Direttore Sanitario: dott.sa Ilde Cicchinelli - Autorizzazione DCA U00433

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Il nostro sangue è un universo complesso e affascinante. Ogni componente ha un ruolo preciso, e insieme lavorano per garantire il corretto funzionamento del nostro corpo. Quando ci sottoponiamo a un emocromo, l'analisi completa del sangue, ci vengono restituiti numerosi valori che rappresentano lo stato di salute delle nostre cellule ematiche.

Tra questi, uno dei più importanti riguarda i neutrofili, una sottoclasse di globuli bianchi essenziali per combattere le infezioni. Oltre ai neutrofili, l'emocromo valuta anche l'ematocrito, che misura la percentuale di globuli rossi nel sangue. Un ematocrito troppo basso può indicare anemia o altre problematiche che potrebbero influire sul trasporto di ossigeno nel corpo. Insieme, i valori di neutrofili e ematocrito forniscono un quadro completo dello stato di salute del sangue e del sistema immunitario.

Ma cosa succede quando i neutrofili risultano bassi? È sempre un motivo di preoccupazione? O esistono situazioni in cui questo valore è normale? In questo articolo, approfondiremo tutto ciò che devi sapere sui neutrofili bassi, spiegando le cause, i sintomi, i valori di riferimento e quando è il caso di preoccuparsi.

Cosa sono i Neutrofili?

I Neutrofili e il loro ruolo nel sistema immunitario

I neutrofili sono un tipo di granulociti, una classe di globuli bianchi che fanno parte del nostro sistema immunitario. I neutrofili, insieme ai linfociti e agli altri globuli bianchi, sono le prime linee di difesa del nostro corpo contro le infezioni. Il loro compito principale è di rilevare e distruggere batteri, funghi e altri patogeni. Sono prodotti nel midollo osseo e rilasciati nel flusso sanguigno pronti a intervenire quando necessario.

neutrofili bassi nel sangue
Neutrofili bassi nel sangue

Il ruolo dei granulociti neutrofili e leucociti

I neutrofili fanno parte della più ampia famiglia dei leucociti, comunemente noti come globuli bianchi. I leucociti sono le cellule responsabili della difesa immunitaria del nostro organismo e si dividono in diversi sottotipi, tra cui neutrofili, linfociti, monociti, eosinofili e basofili. Tra questi, i neutrofili rappresentano la maggioranza, costituendo circa il 40-70% del totale dei leucociti. Quando si parla di neutropenia, ci si riferisce a una riduzione dei neutrofili, ma è possibile che anche il numero totale di leucociti possa essere ridotto, indicando un indebolimento del sistema immunitario.

Monitorare i livelli di leucociti nel sangue, insieme ai neutrofili, è fondamentale per comprendere lo stato generale del sistema immunitario.

Un'alterazione nei valori di queste cellule con conseguente livello di leucociti alti può indicare la presenza di infezioni, malattie autoimmuni o altre condizioni che richiedono un'analisi più approfondita.

L'esame per controllare i Neutrofili Bassi

Per verificare se hai i neutrofili bassi, l'esame di riferimento è l'emocromo completo. Questo test fornisce una panoramica dettagliata di tutti i principali componenti del sangue, tra cui i globuli bianchi (o leucociti), di cui i neutrofili rappresentano una parte fondamentale. L'emocromo misura il numero totale di globuli bianchi e, attraverso una formula leucocitaria, analizza le diverse sottoclassi di leucociti, tra cui i neutrofili assoluti (indicati spesso come neu o g.neutrofili).

Nel nostro laboratorio offriamo questo esame in modo rapido e preciso. Non è necessaria una preparazione particolare, anche se è consigliabile effettuare il test a digiuno per garantire la massima accuratezza dei risultati.

L'emocromo completo ti permette di monitorare regolarmente i livelli di neutrofili nel sangue, identificando tempestivamente eventuali squilibri che potrebbero indicare una condizione di neutropenia o altre anomalie ematiche.

Se i risultati mostrano neutrofili bassi, il nostro personale medico sarà a tua disposizione per aiutarti a interpretare i dati e consigliarti eventuali esami di approfondimento o trattamenti. Non esitare a rivolgerti a noi per ulteriori informazioni o per prenotare il tuo esame.

Per avere una panoramica completa del tuo stato di salute, abbiamo pensato per te ad un check up completo, un unico esame che ti permette di monitorare i principali parametri della tua salute. 

Cosa significa avere Neutrofili Bassi nel sangue?

Quando si parla di neutrofili bassi, ci si riferisce a una condizione chiamata neutropenia. Questa condizione indica che il numero di neutrofili presenti nel sangue è inferiore ai valori normali. Ma cosa significa esattamente? I neutrofili bassi possono indebolire il sistema immunitario, rendendo il corpo più suscettibile a infezioni. Tuttavia, il significato di un livello basso di neutrofili può variare a seconda del contesto.

Non sempre un valore basso è preoccupante; per alcuni individui, una leggera riduzione dei neutrofili può essere considerata normale.

Valori normali e di riferimento dei Neutrofili

I valori normali dei neutrofili sono generalmente compresi tra 1.500 e 8.000 cellule per microlitro di sangue. Tuttavia, i valori di riferimento possono variare leggermente a seconda del laboratorio e del metodo utilizzato per l'analisi del sangue.

Quando il numero di neutrofili scende sotto le 1.500 cellule per microlitro, si parla di neutropenia. Se i neutrofili sono leggermente bassi, potrebbe non essere motivo di preoccupazione, ma valori estremamente bassi (al di sotto di 500) richiedono un'attenzione medica immediata.

neutropenia

Cause dei Neutrofili Bassi

Cause comuni della Neutropenia

Le cause dei neutrofili bassi possono essere molteplici e vanno dalle infezioni virali alle condizioni genetiche. Alcune delle cause più comuni includono:

  • Infezioni virali: Molte infezioni, come l'influenza o la mononucleosi, possono temporaneamente ridurre i livelli di neutrofili.
  • Farmaci: Alcuni farmaci, come quelli utilizzati per la chemioterapia, possono abbassare significativamente il numero di neutrofili.
  • Carenze vitaminiche: La carenza di vitamina B12 o di acido folico può influenzare negativamente la produzione di neutrofili nel midollo osseo.

Neutrofili Bassi e malattie autoimmuni

Le malattie autoimmuni possono causare una riduzione dei neutrofili. In queste condizioni, il corpo attacca erroneamente le proprie cellule, inclusi i neutrofili, riducendone il numero. Malattie come il lupus eritematoso sistemico o l'artrite reumatoide possono causare questa diminuzione.

Cause legate al midollo osseo

In alcune situazioni, il midollo osseo potrebbe non essere in grado di produrre abbastanza neutrofili. Questo può accadere a causa di malattie come la leucemia o l'anemia aplastica, che compromettono la capacità del midollo osseo di produrre cellule del sangue in modo efficace.

Sintomi e Quando Preoccuparsi

Sintomi dei Neutrofili Bassi

Spesso, avere neutrofili bassi non provoca sintomi evidenti fino a quando il sistema immunitario non è gravemente compromesso. Tuttavia, sintomi come frequenti infezioni, febbre, stanchezza e piaghe possono essere segni di una neutropenia significativa. Se soffri di infezioni ricorrenti o inspiegabili, potrebbe essere il caso di fare degli esami del sangue per controllare i livelli di neutrofili.

Quando preoccuparsi per i Neutrofili Bassi?

Non tutti i casi di neutrofili bassi richiedono attenzione medica immediata. Se i livelli sono solo leggermente bassi, potrebbe non essere motivo di preoccupazione. Tuttavia, quando i neutrofili scendono a livelli molto bassi, il rischio di infezioni gravi aumenta considerevolmente. Se il tuo esame del sangue mostra un livello basso di neutrofili assoluti (meno di 500 cellule per microlitro), è importante consultare un medico il prima possibile.

Differenza tra Neutrofili Bassi e Alti

Se i neutrofili sono bassi, il sistema immunitario è meno efficiente nel combattere le infezioni. Tuttavia, anche avere neutrofili alti può essere un segno di problemi, come infezioni gravi o infiammazioni croniche. Un livello troppo alto o troppo basso di neutrofili richiede sempre una valutazione medica approfondita.

Diagnosi e Cura dei Neutrofili Bassi

Diagnosi dei Neutrofili Bassi

La diagnosi di neutrofili bassi avviene tramite un semplice emocromo, un esame del sangue che fornisce una panoramica completa dei globuli bianchi e dei granulociti. In particolare, il medico controllerà i livelli di g.neutrofili o neu assoluti. Un valore basso può indicare neutropenia e richiedere ulteriori indagini.

Trattamento per i Neutrofili Bassi

Il trattamento per i neutrofili bassi dipende dalla causa sottostante. Se la neutropenia è causata da un'infezione, questa dovrà essere trattata. Se invece è dovuta a carenze nutrizionali, come la mancanza di vitamina B12, l'integrazione può aiutare a riportare i livelli alla normalità. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario il ricovero ospedaliero per prevenire infezioni gravi.

Alimentazione e Neutrofili Bassi

Una dieta equilibrata è fondamentale per mantenere un sistema immunitario forte. Mangiare cibi ricchi di vitamina B12, acido folico e ferro può aiutare a mantenere sani i livelli di globuli bianchi e neutrofili. Alimenti come carne, pesce, uova e verdure a foglia verde dovrebbero essere inclusi nella tua alimentazione quotidiana.

FAQ - Domande e risposte sui Neutrofili Bassi

Cosa significa avere neutrofili bassi?
Avere neutrofili bassi, o neutropenia, significa che il tuo corpo ha meno difese contro le infezioni, rendendoti più suscettibile a malattie.

Quali sono i valori normali di neutrofili?
I valori normali dei neutrofili vanno da 1.500 a 8.000 cellule per microlitro di sangue.

Quali sono le cause più comuni dei neutrofili bassi?
Le cause più comuni includono infezioni virali, farmaci come la chemioterapia, carenze vitaminiche e malattie autoimmuni.

Quali sintomi provocano i neutrofili bassi?
I sintomi possono includere febbre, stanchezza, frequenti infezioni e piaghe.

Quando preoccuparsi dei neutrofili bassi?
Se i livelli di neutrofili scendono sotto le 500 cellule per microlitro, è importante consultare immediatamente un medico.

Come si diagnosticano i neutrofili bassi?
La neutropenia viene diagnosticata tramite un emocromo completo, un esame del sangue che misura i diversi tipi di cellule presenti nel sangue, tra cui i neutrofili. Il medico potrebbe prescrivere ulteriori esami se i valori sono bassi, per capire la causa della riduzione dei neutrofili.

Cosa posso mangiare per aumentare i neutrofili?
Una dieta ricca di alimenti che contengono vitamina B12, acido folico e ferro può aiutare a sostenere la produzione di neutrofili. Alimenti come carne, pesce, uova, legumi e verdure a foglia verde sono ottimi alleati per mantenere i neutrofili a livelli normali.

Posso fare qualcosa per prevenire i neutrofili bassi?
Evitare l'esposizione a infezioni, mantenere una dieta equilibrata e seguire le raccomandazioni del medico sono i migliori modi per prevenire una riduzione significativa dei neutrofili. Se la neutropenia è causata da farmaci o altre condizioni mediche, il medico potrà valutare il miglior approccio per gestirla.

Neutrofili bassi possono essere causati da stress?
Lo stress cronico può influire negativamente sul sistema immunitario, e in alcuni casi potrebbe contribuire a una lieve riduzione dei neutrofili. Tuttavia, se i livelli sono significativamente bassi, è importante consultare un medico per identificare la causa principale.

È normale avere neutrofili bassi dopo un'infezione?
Sì, dopo alcune infezioni virali come l'influenza o la mononucleosi, è possibile che i livelli di neutrofili siano temporaneamente ridotti. Questo effetto è solitamente temporaneo e i neutrofili tornano ai livelli normali una volta che il corpo si è ripreso.

Monitorare i livelli di neutrofili è fondamentale per valutare lo stato di salute del sistema immunitario. Se i tuoi esami del sangue mostrano valori bassi, è importante comprenderne le cause e agire tempestivamente per prevenire complicazioni. Conoscere i valori di riferimento e seguire una dieta sana possono fare una grande differenza nella prevenzione della neutropenia.

Pubblicato in Salute

Quando parliamo di salute urinaria, una delle misure diagnostiche più importanti è rappresentata dai leucociti nelle urine. Questi globuli bianchi, parte integrante del sistema immunitario, sono essenziali nel combattere le infezioni e rispondere a processi infiammatori nel corpo. Quando il loro numero risulta aumentato nelle urine, questo fenomeno, noto come leucocituria, può rappresentare un segnale di un problema sottostante, come un'infezione o un'infiammazione nel tratto urinario o nei tessuti adiacenti.

Un livello elevato di leucociti nelle urine non dovrebbe essere ignorato, poiché può indicare la presenza di una condizione sottostante che richiede attenzione medica. In questo articolo, ci addentreremo nelle possibili cause di un aumento dei leucociti nelle urine, esaminando i sintomi correlati, le modalità di diagnosi e le opzioni di trattamento disponibili. Approfondiremo inoltre le domande frequenti che possono sorgere riguardo a questa condizione, fornendo una panoramica esaustiva per comprendere e gestire i leucociti elevati nelle urine.

Leucociti: cosa sono e qual è il loro ruolo nella salute urinaria

I leucociti, comunemente noti come globuli bianchi, sono una parte fondamentale del sistema immunitario, responsabili di proteggere il corpo da infezioni e malattie. Quando i leucociti sono presenti nelle urine in quantità elevate, può indicare la presenza di un'infezione o di un'infiammazione nel tratto urinario o in altre parti del corpo.

La presenza di leucociti nelle urine, chiamata anche leucocituria, è un segno che il sistema immunitario sta rispondendo a un'aggressione da parte di batteri, virus o altri agenti patogeni.

Questo può verificarsi in risposta a un'infezione del tratto urinario, un'infiammazione dei reni o altre condizioni mediche.

È importante capire che la presenza di leucociti nelle urine non è sempre un segno di malattia grave. In alcuni casi, può essere un segno di una infezione del tratto urinario lieve o temporanea, che può essere facilmente trattata con antibiotici e altri farmaci. Tuttavia, in altri casi, l'aumentato numero di globuli bianchi nelle urine può essere un segno di un problema medico più serio, come un'infezione renale o una condizione infiammatoria cronica.

Nel prossimo capitolo, esploreremo più in dettaglio cosa significa avere leucociti alti nelle urine e quali possono essere le cause sottostanti di questa condizione.

Come individuare i leucociti alti nelle urine: esami e diagnosi

La diagnosi dei leucociti alti nelle urine coinvolge una serie di procedure diagnostiche volte a identificare la causa sottostante del fenomeno. Ecco alcuni dei metodi diagnostici più comuni utilizzati:

  1. Analisi delle Urine: L'analisi delle urine è spesso il primo passo nella valutazione dei leucociti alti nelle urine. Questo test viene eseguito utilizzando un campione di urina raccolto in modo sterile e analizzato per determinare la presenza di leucociti, proteine, sangue e altri marcatori. L'esame delle urine può fornire indicazioni preliminari sulla presenza di un'infezione o infiammazione nel tratto urinario.
  2. Cultura delle Urine: Se l'analisi delle urine rivela la presenza di batteri o altri segni di infezione, può essere eseguita una coltura delle urine. Questo test prevede il posizionamento di una piccola quantità di urina su un terreno di coltura per determinare il tipo specifico di batteri presenti e la loro sensibilità agli antibiotici. La coltura delle urine è fondamentale per identificare l'organismo responsabile dell'infezione e guidare il trattamento antibiotico appropriato.
  3. Esami di Imaging: In alcuni casi, possono essere eseguiti esami di imaging come l'ecografia renale, la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM) per valutare lo stato strutturale dei reni e del tratto urinario. Questi test possono rilevare anomalie strutturali, calcoli renali o altre condizioni che possono contribuire ai leucociti alti nelle urine.
  4. Biopsia Renale: In casi selezionati in cui è sospetta una patologia renale sottostante, può essere eseguita una biopsia renale. Durante questo procedimento, viene prelevato un piccolo campione di tessuto renale per l'analisi al microscopio. La biopsia renale può aiutare a confermare diagnosi come la glomerulonefrite o l'insufficienza renale cronica.
  5. Esami di Laboratorio Aggiuntivi: A seconda dei risultati degli esami precedenti e dei sintomi presentati dal paziente, possono essere richiesti ulteriori esami di laboratorio per valutare la funzionalità renale, il sistema immunitario o altri marker di infiammazione. Questi test possono includere esami del sangue come l'emocromo completo (che misura anche i neutrofili), la creatinina sierica e il tasso di filtrazione glomerulare (eGFR).

Una volta completata la valutazione diagnostica, il medico sarà in grado di determinare la causa sottostante dei leucociti alti nelle urine e pianificare il trattamento appropriato. Nel prossimo capitolo, esploreremo le opzioni di trattamento disponibili per gestire i leucociti alti nelle urine e migliorare la salute renale.

Ricorda: nel nostro laboratorio offriamo un servizio completo per la tua salute urinaria. Effettuiamo sia l'esame delle urine che l'urinocoltura con antibiogramma. Questi test ci consentono di valutare la tua salute urinaria in modo approfondito, individuando eventuali anomalie o infezioni. Non serve appuntamento né ricetta medica. Segui le istruzioni per la preparazione all'esame nell'apposita sezione.

Leucociti nelle urine

Leucociti alti nelle urine: cosa significa?

Quando si riscontra la presenza di leucociti nelle urine, è importante comprendere il significato di questo segno e le possibili implicazioni per la salute. I leucociti sono cellule del sistema immunitario responsabili di combattere le infezioni e l'infiammazione nel corpo. Quando si trovano nelle urine in quantità elevate, può essere un segno di problemi nel tratto urinario o in altre zone del corpo.

Leucociti nelle urine: valori di riferimento

I valori di riferimento per i leucociti nelle urine possono variare leggermente da laboratorio a laboratorio e possono dipendere anche da fattori come l'età, il sesso e lo stato di salute generale del paziente.

Tuttavia, in generale, i valori normali dei leucociti nelle urine per gli adulti sono considerati inferiori a 5-10 leucociti per campo visivo quando viene eseguita un'analisi del sedimento urinario al microscopio.

Ricordiamo però che è importante notare che i valori di riferimento possono essere interpretati insieme ad altri sintomi e risultati degli esami per determinare se ci sono eventuali problemi di salute. Se i leucociti nelle urine sono superiori ai valori di riferimento, potrebbe essere necessario ulteriori indagini diagnostiche per identificare la causa sottostante e decidere il trattamento appropriato.

Leucociti alti

Una conta di leucociti alti nel sangue, nota anche come leucocitosi, può essere indicativa di un'infiammazione o di un'infezione nel corpo. Le cause più comuni di leucocitosi includono infezioni batteriche, virali o fungine, infiammazioni acute o croniche, reazioni allergiche, stress emotivo o fisico, e alcune condizioni mediche come le malattie autoimmuni o l'artrite.

Quando i leucociti sono alti, il sistema immunitario è attivo e sta combattendo contro un agente patogeno o una condizione infiammatoria. È importante identificare la causa sottostante dei leucociti elevati per determinare il trattamento più appropriato.

Leucociti bassi

Al contrario, una conta bassa di leucociti nel sangue, nota come leucopenia, può essere indicativa di una compromissione del sistema immunitario o di una ridotta produzione di globuli bianchi nel midollo osseo. Le cause della leucopenia possono includere infezioni virali, come l'HIV o l'epatite, esposizione a radiazioni o sostanze chimiche, carenze nutrizionali, malattie autoimmuni, e talvolta alcune terapie mediche come la chemioterapia. La leucopenia può rendere il corpo più suscettibile alle infezioni e alle malattie, poiché il sistema immunitario è compromesso. È importante trattare la causa sottostante della leucopenia per ripristinare i livelli normali di leucociti nel sangue e rafforzare il sistema immunitario.

In entrambi i casi, sia che si tratti di leucociti alti che bassi, è fondamentale consultare un medico per una valutazione accurata e per determinare il trattamento più adatto alla situazione individuale.

Esami del sangue e ulteriori test diagnostici possono essere necessari per identificare la causa sottostante delle variazioni dei livelli di leucociti e pianificare un piano di cura mirato.

Sintomi associati ai leucociti alti nelle urine

I sintomi correlati ai leucociti elevati nelle urine possono variare a seconda della causa sottostante. Tuttavia, ci sono segni comuni da tenere in considerazione, tra cui:
- Bruciore o dolore durante la minzione.
- Aumento della frequenza urinaria.
- Dolore nella zona inferiore dell'addome o nella parte bassa della schiena.
- Urine torbide, scure o che emanano un odore sgradevole.
- Possibile comparsa di febbre e malessere generale.

Leucociti alti nelle urine

Possibili patologie associate ai leucociti alti nelle urine

La presenza di leucociti nelle urine richiede un'attenta valutazione medica per identificare la causa sottostante e stabilire il piano di trattamento più appropriato.

La presenza di leucociti nelle urine può essere indicativa di diverse condizioni, tra cui:

  • Infezione del Tratto Urinario (ITU): È una delle cause più comuni di leucocituria. L'ITU può coinvolgere la vescica (cistite), l'uretra (uretrite) o i reni (pielonefrite). Nei casi di infezione del tratto urinario, i leucociti si accumulano nelle urine per combattere l'infezione.
  • Infiammazione Renale: L'infiammazione dei reni, nota anche come nefrite, può causare la presenza di leucociti nelle urine. Questa condizione può essere causata da diverse patologie, tra cui glomerulonefrite, pielonefrite cronica o altre malattie renali.
  • Malattie Infettive: Alcune malattie infettive, come la prostatite negli uomini o le infezioni sessualmente trasmissibili come la clamidia o la gonorrea, possono causare un aumento dei leucociti nelle urine.
  • Infiammazione o Lesioni del Tratto Urinario: L'infiammazione o le lesioni dell'uretra, della vescica o dell'uretere possono portare alla presenza di leucociti nelle urine.
  • Condizioni Infiammatorie Sistemiche: Malattie autoimmuni o infiammatorie sistemiche come la lupus eritematoso sistemico (LES) o l'artrite reumatoide possono causare infiammazione che si manifesta anche nelle urine.

La presenza di leucociti nelle urine può essere confermata attraverso un esame del campione di urina, chiamato urinocoltura, che può identificare eventuali agenti patogeni responsabili dell'infezione. In alcuni casi, possono essere necessari ulteriori esami diagnostici, come l'ecografia renale o esami del sangue completi, per determinare la causa sottostante dei leucociti alti nelle urine.

Nella prossima sezione, esamineremo quali azioni intraprendere in caso di leucociti alti nelle urine e come trattare questa condizione per garantire il benessere e la salute.

Terapie e come curare i leucociti alti nelle urine

Il trattamento per i leucociti alti nelle urine dipende dalla causa sottostante della condizione. Alcuni trattamenti comuni includono:

  1. Antibiotici: Se la leucocitosi nelle urine è causata da un'infezione batterica del tratto urinario, il medico può prescrivere antibiotici specifici per trattare l'infezione.
  2. Farmaci antinfiammatori: Se i leucociti nelle urine sono causati da un'infiammazione o da una condizione autoimmune, il medico può prescrivere farmaci antinfiammatori per ridurre l'infiammazione e controllare i sintomi.
  3. Terapia mirata: Se i leucociti nelle urine sono causati da una condizione sottostante come una malattia renale o un disturbo autoimmune, il trattamento sarà mirato alla gestione di quella specifica condizione.
  4. Cambiamenti dello stile di vita: In alcuni casi, fare cambiamenti nello stile di vita come bere più acqua, evitare sostanze irritanti come l'alcol e la caffeina, e mantenere una buona igiene personale possono aiutare a ridurre i sintomi associati ai leucociti alti nelle urine.

È importante seguire attentamente il piano di trattamento prescritto dal medico e programmare i follow-up regolari per monitorare la risposta al trattamento e apportare eventuali modifiche se necessario.

Domande e risposte sui leucociti nelle urine

Quando è preoccupante avere leucociti alti nelle urine?
Un valore elevato di leucociti nelle urine può indicare un'infezione del tratto urinario o un'infiammazione nelle vie urinarie. Se i livelli sono persistentemente alti o accompagnati da altri sintomi come dolore, bruciore durante la minzione o cambiamenti nel colore o nell'odore delle urine, è consigliabile consultare un medico per una valutazione più approfondita.

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